La PENTECOSTE e lo Spirito Santo, cosa e perché si festeggia – 5 giugno 2022
Nella solennità di Pentecoste si celebra la discesa dello Spirito Santo che dà inizio alla missione della Chiesa. In origine indicava l’avvio della mietitura.
Duccio di Buoninsegna, “La Pentecoste”
In origine era la festa ebraica che segnava l’inizio della mietitura e si celebrava 50 giorni dopo la Pasqua ebraica. Nel Cristianesimo, invece, indica la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli riuniti insieme nel Cenacolo. Assieme alla Pasqua è una delle solennità più importanti dell’anno liturgico.
A Pentecoste si ricorda e si celebra la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli riuniti insieme nel Cenacolo. La Chiesa, in questa solennità, vede il suo vero atto di nascita d’inizio missionario, considerandola insieme alla Pasqua, la festa più solenne di tutto il calendario cristiano.
La sequenza di Pentecoste: Vieni Santo Spirito
La Liturgia è spesso arricchita da inni allo Spirito Santo: si pensi al magnifico “Veni Creator”. Nella solennità di Pentecoste invece si recita la Sequenza “Veni Sancte Spiritus“.
Per ascoltare il canto della Sequenza di Pentecoste, in italiano, clicca sull’immagine.
Qui di seguito, la Sequenza “Veni Sancte Spiritus”, cantata in latino da Isabella Costelloe – voce guida nelle celebrazioni della parrocchia di Gaiarine.
