BAVER: visita guidata alla chiesa di San Biagio – 29 marzo
Sabato 29 marzo 2025, alle 16.00

28/03/2025
Sabato 29 marzo alle 16 visita guidata alla chiesa di San Biagio a Baver di Godega a cura di Fiorella Botteon. Ultimo appuntamento dell’iniziativa “Di chiesa in chiesa…” promosso da Archeosusegana. Partecipazione gratuita per i soci (la tessera costa 10 euro, possibilità di tesserarsi anche prima della visita).
Come riportato nell’associazione culturale Borgo Baver, la chiesa è stata costruita verso il 1400, almeno nella forma attuale. La data del 20 lujo 1542 posta sotto l’affresco votivo della parete nord è posteriore e corrisponde all’epoca di quell’intervento. Gli affreschi del coro e dell’abside sono di un certo pregio ed hanno ben altre origini. San Biagio, uno dei quattordici santi ausiliatori, è il patrono del mal di gola: è contro la difterite, la parotite e mali in genere. E’ chiaro che chi abitava ai margini delle paludi e ne era colpito, non trovava in quei tempi migliore medicina di quella di affidarsi al santo. Effettivamente San Biagio è il santo delle zona paludose ed umide, per cui il 3 febbraio venivano a venerarlo, e far benedire il pane, persone dai paesi limitrofi: Bibano, San Fior, Zoppè… Quando questa devozione non diventava addirittura motivo di sagra e il presupposto di reciproche conoscenze e future parentele. Attorno alla chiesa c’era anche il cimitero, come dimostra il fatto che in varie epoche sono apparse molte ossa. La chiesa principale, o pieve, era quella di San Fior di Sopra, dove appunto sulla pala dell’altare maggiore, dipinta da Cima da Conegliano, attorno a San Giovanni Battista, sono raffigurati i santi di tutte le chiese dipendenti tra cui San Biagio.
(fonte: L’Azione.it)