Comunicazione circa la celebrazione dei funerali

In questo periodo di emergenza sanitaria, tutti abbiamo condiviso la sofferenza di tante famiglie che, in ogni regione d’Italia, non hanno potuto dare un ultimo saluto ai loro cari defunti, né affidarli al Signore con una celebrazione comunitaria, accompagnandoli poi alla sepoltura.

Ora le disposizioni contenute nel Decreto governativo e nel documento della CEI (Conferenza Episcopale italiana), come pure le indicazioni offerte dal Vescovo della nostra Diocesi, consentono per questa “Fase 2” la celebrazione dei funerali.

Il DPCM “Fase2” del 26 aprile 2020 stabilisce che da lunedì 4 maggio “sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro” (art. 1 c. 1 lett. i).

La celebrazione delle Esequie potrà avvenire in luoghi adeguatamente ampi e preferendo, ove possibile, spazi all’aperto […]. Alla famiglia si lasci la facoltà di scegliere il luogo (Chiesa o Cimitero) e il rito (S. Messa o solo Liturgia della Parola).

Con una nota datata 2 maggio 2020, la Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha comunicato che, a seguito di una nuova interlocuzione con le autorità governative, non si è più tenuti ad effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso del luogo della celebrazione. Tuttavia i parroci chiederanno esplicitamente di non partecipare alla celebrazione a quanti presentano temperatura corporea superiore ai 37,5°C, a quanti accusano sintomi influenzali o siano stati in contatto con persone positive a SARS-COV2 nei giorni precedenti.

Accogliamo le disposizioni con favore perché ci consentono di esprimere la vicinanza della comunità cristiana che affida al Signore un fratello o una sorella, e di annunciare la speranza che viene dalla promessa del Signore che i nostri morti vivono nella comunione dei santi.

Accogliamo le disposizioni con responsabilità per il bene e la salute di tutti, soprattutto dei più fragili, e con la pazienza necessaria alla loro concreta realizzazione.

Indicazioni sui funerali per la nostra Parrocchia

LUOGO

La celebrazione delle Esequie potrà avvenire nella Chiesa Parrocchiale. Come suggerito dal Vescovo, il parroco inviterà i parenti a scegliere sia il luogo (chiesa, luogo esterno o cimitero), sia la forma celebrativa (S. Messa o solo Liturgia della Parola).

PARTECIPANTI

Alle esequie potranno partecipare solo congiunti fino a un massimo di 15 persone. La celebrazione delle esequie avverrà quindi a porte chiuse, con la presenza di sole quindici persone designate dai parenti.

STATO DI SALUTE

Il parroco ricorderà alla famiglia del defunto l’obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura corporea oltre i 37°C o di altri sintomi influenzali; raccomanderà di non accedere comunque alla chiesa e di non partecipare alle celebrazioni esequiali a chi è stato a contatto con persone positive a SARS-COV-2 nei giorni precedenti; chiederà di attenersi alle disposizioni date dagli organi competenti.

PROTEZIONE E DISTANZE DI SICUREZZA

I congiunti che partecipano alla celebrazione delle esequie sono tenuti ad applicare rigorosamente le norme vigenti:

• rispettando il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;
• proteggendo le vie respiratorie con apposita mascherina.

Anche all’ingresso e l’uscita dal luogo della celebrazione si dovranno rispettare le distanze di sicurezza. Non si deve creare in nessun modo assembramento. Poiché deve essere evitato il contatto fisico, non è possibile lo scambio del segno di pace.

EUCARESTIA

Le distanze di sicurezza verranno mantenute anche durante la distribuzione dell’Eucarestia. Come indicato dal Vescovo, i fedeli escono dai banchi e vanno a ricevere la comunione, mantenendo una distanza di almeno 1,5 m tra l’uno e l’altro. I fedeli rimuoveranno la mascherina esclusivamente per gli istanti necessari a ricevere l’Eucarestia. Il celebrante curerà l’igiene delle mani immediatamente prima di distribuire l’Eucarestia mediante l’uso di un prodotto sanificante. L’Eucarestia sarà distribuita esclusivamente sulla mano. È vietato ricevere la Comunione in bocca.

AL TERMINE DELLA CELEBRAZIONE (dalla chiesa al cimitero)

Al termine della celebrazione si uscirà dalla chiesa con calma rispettando le giuste distanze; non ci si potrà fermare fuori e nemmeno raggiungere il camposanto in forma processionale. Il sacerdote può intervenire alla benedizione nella sepoltura. Anche in cimitero è necessario mantenere le distanze interpersonali previste e indossare la mascherina. Al termine di ogni celebrazione, si provvederà alla pulizia dei banchi con idonei detergenti ad azione antisettica.

Preghiera

Signore ti affidiamo le anime di coloro che sono nel nostro cuore.
I nostri amati figli, genitori, coniugi, fratelli, amici più cari,
tutte le anime che tu hai chiamato a te, dona loro luce e vita nuova. Per noi che restiamo qui a terminare il nostro cammino,
ti chiediamo Signore,
di mantenere vivo il legame che ci unisce ad essi.
Donaci Padre nuova forza e serenità.
Non sia mai la morte di questo corpo fragile la fine delle nostre speranze, ma sempre un nuovo inizio per lo spirito che raggiunge la sua vita eterna. Consolaci come solo tu sai fare;
aiutaci ad andare avanti ogni giorno fino al giorno che ci riunirai a loro. Amen