CEI: a messa ancora raccomandate le mascherine

La Presidenza della Cei si rivolge ai vescovi delle diocesi italiane per dare loro indicazioni su come affrontare la fase attuale della pandemia. Per la Messa le mascherine sono raccomandate, le unzioni durante i sacramenti possono essere utilizzate normalmente, resta il dovere di vigilare sul proprio stato di salute per il bene della comunità

In chiesa durante la pandemia. Adesso le misure si allentano, ma la prudenza resta un dovere

In chiesa durante la pandemia. Adesso le misure si allentano, ma la prudenza resta un dovere – Ansa

15/06/2022

La Presidenza della Conferenza episcopale italiana ha scritto ai vescovi in merito alle misure di contenimento della pandemia da Covid-19 a partire dal 15 giugno, dopo che il governo ha allentato ulteriormente gli obblighi sanitari e di prevenzione. 

Nella lettera si offrono alcuni consigli e suggerimenti relativi alle celebrazioni e alla vita parrocchiale. Eccoli:

sintomi influenzali: è importante ribadire che non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2; 

utilizzo delle mascherine: in occasione delle celebrazioni non è obbligatorio, ma è raccomandato; 

igienizzazione: si continui a osservare l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto; 

acquasantiere: è possibile tornare nuovamente a usarle; 

processioni offertoriali: è possibile svolgerle; 

distribuzione della Comunione: si consiglia ai Ministri di indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione; 

unzioni: nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell’Unzione dei Malati si possono effettuarle senza l’ausilio di strumenti. 

I singoli vescovi, nella considerazione delle varie situazioni e dell’andamento dell’epidemia nel loro territorio, possono adottare provvedimenti e indicazioni particolari.

Fonte: Avvenire.it

Vedi anche: L’Azione.it